L’Unione Comuni Garfagnana coordina, in occasione dell’Anno delle Radici 2024, un progetto territoriale che animerà l’estate – da luglio fino a settembre – con una serie di attività culturali volte a valorizzare le radici e rinforzare i legami con le comunità all’estero. Cinque i Comuni coinvolti: Castiglione, Fabbriche di Vergemoli, Fosciandora, San Romano e Villa Collemandina
GARFAGNANA – L’estate 2024 si accende con il progetto territoriale “Garfagnana Radici, Identità e Memoria” che vede i Comuni di Castiglione di Garfagnana, Fabbriche di Vergemoli, Fosciandora, San Romano in Garfagnana e Villa Collemandina fare rete, sotto il coordinamento dell’Unione Comuni Garfagnana e con il contributo delle associazioni del territorio, in occasione dell’Anno delle Radici italiane nel mondo.
Questa mattina (martedì 9 luglio), presso la Sala di Rappresentanza dell’Ente, è stato presentato il calendario unico di eventi – legati fra loro per la forte connotazione identitaria – che, da luglio fino a settembre, animerà il territorio con lo scopo di creare un’offerta turistica mirata ai viaggiatori delle radici e sensibilizzare le comunità locali sul tema dell’emigrazione garfagnina.
Il programma – realizzato in collaborazione con la Fondazione Cresci e la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca – prevede come primo appuntamento quello di domenica 14 luglio alle ore 21, presso il Santuario della Madonna di Corfino, con il concerto “Scorci Sonori” che vedrà protagonisti i trombettisti Andrea Tofanelli, Francesco Tamiati e il pianista Nicola Fratti. L’evento rappresenterà l’inizio della quarta edizione del Festival Piazzolla Soy… La Rayz – dedicato al maestro del tango argentino Astor Piazzolla, personaggio simbolo dell’emigrazione garfagnina che affonda le proprie radici materne nella frazione di Massasassorosso – in scena fino a settembre (in maniera itinerante) nei borghi del Comune di Villa Collemandina e, in occasione del quale, si esibirà Diego Moreno Lemmi nel concerto “Dalla Garfagnana a Mar del Plata”
Seguirà il 1° agosto il Concerto delle Radici a San Pellegrino in Alpe, nel Comune di Castiglione di Garfagnana, per il tradizionale e suggestivo Cambio della Croce. Quindi il 2, 3 e 4 agosto, nella frazione di Corfino, il Concorso Nazionale di Pittura Estemporanea che richiamerà artisti da tutto il mondo per sfidarsi nella realizzazione di dipinti che rappresentino paesaggi della Garfagnana.
L’11 agosto, nel Comune di Fabbriche di Vergemoli, doppio appuntamento con la 52^ edizione del concorso di poesia estemporanea in dialetto garfagnino “Boccabugia” e con la mostra fotografica a cielo aperto a cura di Andrea Calissi. Il 24 agosto, infine, la frazione di Chiozza ospiterà il Concerto delle Radici durante la Festa del Santo Patrono San Bartolomeo.
Il mese di settembre si aprirà con il ritorno della Festa dell’Emigrante a Migliano, nel Comune di Fosciandora, in programma nei giorni 7 e 8: un’occasione di incontro per tutti gli emigranti che rientrano in Garfagnana nel periodo estivo. Dal 26 al 29 settembre, il Comune di San Romano in Garfagnana sarà il palcoscenico naturale di “Terre Meravigliose” mentre la frazione di Orzaglia, il 29 settembre, chiuderà la programmazione degli eventi con la Festa d’Autunno. In entrambe queste ultime due occasioni – così come per il Concorso di Pittura a Corfino – verranno consegnate le Cittadinanze Affettive del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.
L’Unione Comuni Garfagnana, che gestisce la delega del turismo in forma associata, è stato individuato come soggetto coordinatore di questo progetto in quanto da anni svolge, nell’ambito della Banca dell’Identità e della Memoria e in collaborazione con il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, come ricorda la Vice-Presidente del Parco Raffaella Mariani, tramite il progetto “Parco nel Mondo”, un importante lavoro di valorizzazione delle radici e di recupero dei rapporti con coloro che sono emigrati all’estero.
“Saranno tre mesi intensi – dichiarano il Presidente David Saisi e i Sindaci di Castiglione di Garfagnana Daniele Gaspari, di Fabbriche di Vergemoli Michele Giannini, di Fosciandora Moreno Lunardi, di San Romano in Garfagnana Raffaella Mariani e di Villa Collemandina Francesco Pioli – che permetteranno, a chi vi abita, di approfondire e riscoprire le proprie radici e, a chi ritorna, di rinforzare il legame con la propria terra di origine, immergendosi nella storia e nelle tradizioni che questo territorio ancora conserva”.
“Garfagnana Radici, Identità e Memoria” nasce da un bando del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) che, per il 2024, ha promosso il progetto “Turismo delle Radici” per rafforzare il legame tra l’Italia e le comunità italiane all’estero e permettere agli italo-discendenti nel mondo di ricostruire la propria storia familiare e approfondire la conoscenza della propria cultura d’origine. Esso mira a creare una rete di Enti che saranno certificati come “Comuni delle radici italiane” all’interno del programma di promozione del turismo delle radici Italea, lanciato dallo stesso Ministero all’interno del progetto PNRR e finanziato da NextGenerationEU, ed è concepito anche con l’obiettivo finale di favorire la nascita di nuove figure professionali specializzate nella progettazione e promozione dei servizi relativi al turismo delle radici.
“L’obiettivo del progetto – conclude la Coordinatrice del progetto ministeriale per la Toscana e la Liguria Mariangela Dalfovo – è proprio quello di mantenere un legame con i nostri connazionali all’estero, creando un’offerta turistica sul territorio mirata ai viaggiatori delle radici e sensibilizzando le comunità locali sul tema dell’emigrazione”.