La decima edizione di “Garfagnana Terra Unica” bissa il grande successo della passata edizione che aveva fatto registrare oltre 25 mila presenze in quattro giorni.
Il secondo week-end (sabato 16 e domenica 17 novembre) della manifestazione – che mette in mostra le eccellenze gastronomiche, agricole, artigianali, turistiche ed artistiche locali in un unico, grande evento tra la tensostruttura in Piazzale Chiappini e il centro storico di Castelnuovo di Garfagnana – ha fatto registrare un dato molto positivo nonostante il maltempo: un numero importante di pubblico anche se, a causa delle condizioni meteo, naturalmente inferiore rispetto a quello – strabiliante – del fine settimana precedente.
L’evento è stato promosso dall’Unione Comuni Garfagnana e dal Comune di Castelnuovo di Garfagnana e gestito dalle associazioni di volontariato del territorio – che, dallo scorso anno, si sono costituite nell’Associazione Garfagnana Terra Unica – con l’importante contributo del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e la preziosa collaborazione degli allievi dell’ISI Garfagnana e dell’ISI Barga.
36 associazioni sono state protagoniste del Local Street Food che ha permesso ai visitatori di poter assaggiare diverse proposte gastronomiche a base di piatti tipici della tradizione, con l’impegno nell’utilizzo di materie prime locali in accordo con l’adesione alla Carta della Comunità del Cibo e dell’Agrobiodiversità della Garfagnana. Preso d’assalto, soprattutto nel primo week-end, il caratteristico e suggestivo trenino turistico che ha dato modo a tante persone e famiglie di scoprire gli angoli più caratteristici del Capoluogo in compagnia degli studenti dell’ISI Garfagnana che si sono prestati – attraverso un progetto di marketing del territorio – a fare da guide turistiche per un giorno e gestire il punto di Accoglienza e Informazione Turistica all’interno della manifestazione.
Quasi 900 ingressi al monumento simbolo della Città, la riqualificata Rocca Estense che fu il quartier generale del celebre poeta Ludovico Ariosto – chiamato a ricoprire l’incarico di Commissario Estense della Garfagnana dal 1522 al 1525 – e che oggi ospita al suo interno il tecnologico e innovativo “Palazzo di Atlante – Museo Furioso della Rocca Ariostesca di Castelnuovo di Garfagnana”. Qui i visitatori sono stati accolti dagli allievi dell’Isi Barga che si sono prestati ad accompagnarli alla scoperta di questo monumento simbolo della Città.
L’Unione Comuni Garfagnana è stata presente, con un proprio stand, in tutte e quattro le giornate della kermesse per far conoscere le attività e i progetti portati avanti, in forma associata e per conto dei 14 Comuni componenti, dal Settore Gestione del Territorio, Forestazione, Protezione Civile e Patrimonio – con particolare riferimento al Giardino Botanico “Maria Ansaldi” Pania di Corfino e al Centro di valorizzazione del patrimonio vegetale di Camporgiano di recente acquisizione – e dal Settore Turismo, Cultura, Identità Territoriale e Comunicazione che gestisce la Banca dell’Identità e della Memoria della Garfagnana e l’Ufficio Accoglienza e Informazione Turistica (IAT).
L’Ente è stato protagonista anche di due significativi eventi presso l’area spettacoli della tensostruttura: l’atto conclusivo del progetto – nato da un bando del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – “Garfagnana Radici, Identità e Memoria” che ha visto cinque Comuni del territorio (Castiglione di Garfagnana, Fabbriche di Vergemoli, Villa Collemandina, Fosciandora e San Romano in Garfagnana) fare rete, con il coordinamento dell’Unione Comuni Garfagnana, nell’Anno delle Radici 2024; e l’evento “Turismo in Garfagnana: novità e iniziative per la promozione del territorio” che è stato anche l’occasione di presentare i nuovi strumenti di promozione messi a punto con il progetto “Ambito Turistico Garfagnana Valle del Serchio” – di cui l’Ente è capofila – e mostrare in anteprima il nuovo portale turistico (www.garfagnanavalledelserchio.it) e la nuova cartoguida turistica.
Presenti la Riserva di Biosfera MAB-Unesco dell’Appennino Tosco-Emiliano e il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, il Parco Regionale delle Alpi Apuane e la Pro Loco di Castelnuovo di Garfagnana con materiale informativo e di promozione turistica. Mercatini, talk, cooking-show, spettacoli e iniziative hanno infine animato sia l’area degli impianti sportivi che il centro storico con un notevole afflusso durante tutti i quattro giorni della festa.
“Da questa manifestazione – dichiara il Sindaco del Comune di Castelnuovo di Garfagnana Andrea Tagliasacchi – è emerso un forte senso di comunità. Occasioni come queste ci permettono di ridare valore al tempo e allo spazio, riscoprendo il piacere di stare insieme attraverso la valorizzazione delle eccellenze che il nostro territorio esprime. Un ringraziamento doveroso va a tutti coloro che hanno contribuito al successo di questa quattro giorni e, in particolare, ai volontari e alle associazioni che rappresentano un valore aggiunto inestimabile. “Garfagnana Terra Unica” si conferma un veicolo di promozione importante per la nostra realtà”.
“La capacità dell’associazionismo di relazionarsi al proprio interno e di collaborare – conclude la Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Raffaella Mariani – credo sia l’aspetto più significativo che questa manifestazione ci consegna. Il saper dialogare e collaborare con l’obiettivo comune di veder crescere questa terra, mettendone in risalto le proprie specificità e riscoprendone tradizioni e radici, deve andare di pari passo con le sfide che l’innovazione e la tecnologia ci offrono per creare un ponte con le nuove generazioni. Un ringraziamento per la generosità di tutti gli attori che hanno consentito la buona riuscita dell’iniziativa. “Garfagnana Terra Unica” è uno strumento di promozione complessiva della nostra area che siamo certi continuerà ad avere ricadute su tutto il territorio”.