Venerdì 23 agosto, alle ore 21, il cantante, compositore e chitarrista con origini garfagnine tornerà nella ‘sua’ Sassorosso per l’ultimo appuntamento del “Soy…! La raíz Festival Astor Piazzolla” che quest’anno si inserisce nel progetto territoriale “Radici, Identità e Memoria” coordinato dall’Unione Comuni Garfagnana nell’Anno delle Radici
GARFAGNANA – Un viaggio musicale dalla Garfagnana a Mar del Plata per riscoprire il legame unisce queste due comunità nell’Anno delle Radici italiane nel mondo.
Venerdì 23 agosto, alle ore 21, si conclude il “Soy…! La raíz Festival Astor Piazzolla” nel Comune di Villa Collemandina con il recital per voce e chitarra del cantante, compositore e chitarrista con origini garfagnine Diego Lemmi Moreno, il quale si esibirà nel centro storico della suggestiva frazione di Sassorosso.
Un gradito ritorno per l’artista argentino dopo essere stato ospite lo scorso anno dell’evento “Tu chiamale se vuoi… emozioni” all’interno del meraviglioso Chiostro Romanico di Villa Collemandina. Per l’occasione il Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano, attraverso il progetto “ParcoAppennino nel mondo” gestito dall’Unione Comuni Garfagnana, volle conferire a Diego Lemmi Moreno la Cittadinanza Affettiva per aver onorato la terra d’Appennino con una brillante carriera artistica ed aver portato la sua musica nei luoghi delle radici familiari, mantenendo un forte legame con le comunità di Sassorosso e Villa Collemandina.
Nato a Mar del Plata in Argentina – da padre originario di Sassorosso, nel Comune di Villa Collemandina -, nel suo ricco bagaglio musicale risalta particolarmente la nuova lettura che ha voluto dare al classico tango argentino, rivisitandolo in chiave partenopea con la creazione di “Tango Scugnizzo”, disco che si è aggiudicato il Premio Masaniello nel 2014 e il Premio Nicolardi nel 2020. Nella sua città natale Diego è stato nominato “Ambasciatore Turistico” e “personaggio di spicco” che si è distinto per il suo percorso artistico italo-argentino. A Sassorosso l’artista alternerà l’esecuzione di brani latino-americani e italiani, con un particolare omaggio al maestro del tango argentino Astor Piazzolla, i cui nonni materni erano originari di Massasassorosso.
“Quest’anno il “Soy…! La raíz Festival Astor Piazzolla” – afferma il Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Raffaella Mariani – si inserisce nel più ampio progetto territoriale “Garfagnana Radici identità e Memoria” che vede i Comuni di Castiglione di Garfagnana, Fabbriche di Vergemoli, Fosciandora, San Romano in Garfagnana e Villa Collemandina fare rete, con il coordinamento dell’Unione Comuni Garfagnana e con il contributo delle associazioni del territorio, con un calendario unico di eventi che animerà il territorio da fino a settembre”.
Il progetto deriva da un bando del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale mirato a creare una rete di Enti che saranno certificati come “Comuni delle radici italiane” all’interno del programma di promozione del turismo delle radici Italea, lanciato dallo stesso MAECI all’interno del progetto PNRR e finanziato da NextGenerationEU. L’Ente, che gestisce la delega del turismo in forma associata, è stato individuato come soggetto coordinatore sul territorio in quanto da anni svolge, nell’ambito della Banca dell’Identità e della Memoria, un importante lavoro di valorizzazione delle radici e di recupero dei rapporti con coloro che sono emigrati all’estero.