Come devono essere gestiti la ramaglia e gli scarti vegetali ottenuti dall’esecuzione dei taglio boschivi?

Le ramaglie e gli altri residui della lavorazione devono essere allontanati dalla tagliata o in alternativa lasciati in posto a condizione che:

• a) siano distribuiti sul terreno in maniera depezzata in modo da facilitare l’adesione al terreno e distribuiti in cumuli o andane di ridotto volume, generalmente di altezza inferiore al metro;
• b) siano collocati a distanza superiore a 15 metri da strade rotabili di uso pubblico, ferrovie o cesse, viali e fasce parafuoco;
• c) non siano collocati all’interno dell’alveo di massima piena di fiumi, fossi, torrenti o canali;
• d) i cumuli e le andane siano realizzate in spazi liberi da ceppaie vitali tranne che nelle zone ove siano prevedibili danni causati dalla fauna selvatica dove i residui possano costituire protezione per le ceppaie tagliate;
• e) ai fini della prevenzione incendi, evitando il contatto con i fusti destinati a rimanere in dotazione nel bosco.