Quattro progetti di rilancio per tornare a far vivere il centro storico con nuovi spazi per la coabitazione di giovani, anziani e turisti.
Mercoledì 1 ottobre alle ore 15.30, presso la palestra comunale di San Romano in Garfagnana, verranno inaugurati gli interventi del PINQuA “Abitare la Valle del Serchio”, il programma di investimenti previsto dal PNRR, promosso dal Ministero delle Infrastrutture, che vede coinvolta la Regione Toscana – in qualità di soggetto beneficiario – la quale si avvale, per l’attuazione, delle proposte progettuali dell’Unione Comuni Garfagnana.
Il primo progetto riguarda il completamento del complesso in Vicolo dei Romani che sarà destinato ad unità abitative per anziani, alloggi sociali e accoglienza dei pellegrini del cammino del Volto Santo. L’intervento si inserisce in un più ampio contesto progettuale, avviato dal Comune di San Romano in Garfagnana in collaborazione con Regione Toscana e Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, volto nel suo insieme alla rigenerazione urbana di una porzione di centro storico situata nelle immediate vicinanze della chiesa principale e destinato a co-housing e spazi per accoglienza.
Quindi il progetto di co-housing di paese su Palazzo Pelliccioni, in Via Giovanni Poli, intervento che si inserisce anch’esso in un più ampio contesto progettuale di riqualificazione del centro storico, avviato dal Comune di San Romano in Garfagnana, di cui fanno parte la riqualificazione energetica degli ambienti del piano terra e i lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche per un’accessibilità completa di tutti gli spazi. Negli ambienti riqualificati, il progetto ha previsto la realizzazione di postazioni con collegamento internet e Wi-Fi rivolti a studenti e lavoratori, compreso l’acquisto di tutti gli arredi e le attrezzature necessarie.
A questi due interventi, si aggiunge quello sulla realizzazione di un percorso accessibile su aree a verde pubblico e agricole. Un’opera, quest’ultima, che fa parte di una più ampia strategia che il Comune ha avviato per individuare percorsi specifici per un collegamento pedonale sicuro del centro storico del capoluogo, delle abitazioni di edilizia pubblica e del co-housing destinato agli anziani con le aree di aggregazione (impianti sportivi, chiese, parchi e giardini) ed i servizi (edifici scolastici, asilo nido, farmacia, ufficio postale, municipio, area di protezione civile).
Infine, la creazione di spazi funzionali al benessere e alla salute in viale Eugenio Mattei. In questo caso, l’intervento consiste nel recupero del patrimonio edilizio esistente a servizio del Palazzetto dello sport comunale, mediante la completa demolizione dell’immobile esistente in lamiera e la sua sostituzione con una nuova struttura in cemento armato. Lo scopo principale di quest’operazione è quello di completare ed aumentare le funzioni dell’area attrezzata ai fini del raggiungimento di una maggiore coesione sociale dovuta all’utilizzo di un numero crescente di cittadini, recuperando interamente un manufatto in precarie condizioni, con la massima attenzione ai sistemi di innovazione e sostenibilità, attraverso una serie di interventi che prevedono la rifunzionalizzazione dell’esistente. Nel progetto si è previsto l’acquisto di tutti gli arredi e le attrezzature necessarie per il regolare svolgimento delle attività.
Complessivamente, il progetto PINQuA “Abitare la Valle del Serchio” prevede 39 interventi, di cui 25 interessano il territorio della Garfagnana e riguardano 13 dei 14 Comuni che compongono l’Unione Comuni Garfagnana. Le risorse a disposizione – per i soli interventi da realizzare in Garfagnana – ammontano ad oltre 14,4 milioni di euro così suddivise: 9,4 milioni (fondi PNRR), 2,8 milioni (contributo Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca), 691 mila 477 euro (fondo opere indifferibili per coprire l’aumento dei prezzi), 1 milione (Regione Toscana) e 476 mila 150 euro (fondi comunali).
“Si tratta di un investimento sul futuro delle nostre comunità – ha dichiarato la Sindaca del Comune di San Romano in Garfagnana e Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Raffaella Mariani –. Una serie di importanti interventi che hanno permesso di restituire alla comunità luoghi di condivisione al servizio dei cittadini attraverso un modello innovativo, basato sulla collaborazione tra istituzioni, terzo settore e università. L’obiettivo è quello di ripopolare i nostri centri storici, sostenendo le fragilità e creando nuove opportunità per chi sceglie di vivere qui”.