Un incontro aperto ai giovani e alle associazioni dedicate al territorio per approfondire i bisogni e le opportunità della popolazione giovanile che vive nelle aree interne.
Prosegue il lavoro sui giovani portato avanti dalla Scuola Sant’Anna di Lucca, nell’ambito del progetto “P10 – Proximity Care”, avviato lo scorso 13 gennaio. L’appuntamento è per venerdì 21 marzo, alle ore 14.30, presso la sede dell’Unione Comuni Garfagnana: ad intervenire sarà la Prof.ssa Stefania Leone, Ordinaria di Sociologia Generale all’Università di Salerno e Direttrice Scientifica dell’Osservatorio Giovani, facente parte dell’Associazione “Riabitare l’Italia”.
Alla presenza dei ricercatori della Scuola Sant’Anna di Lucca e dei Sindaci, la Prof.ssa Leone parlerà della ricerca sui giovani nelle aree interne, che ha curato insieme a Riabitare l’Italia, e i cui risultati sono confluiti nel volume dal titolo “Voglia di restare. Indagine sui giovani nell’Italia dei paesi” che l’autrice, per l’occasione, metterà a disposizione della biblioteca dell’Ente.
In particolare, la Prof.ssa Leone intavolerà con i presenti una discussione sui risultati del report di “Giovani dentro”, un progetto di ricerca che ha indagato la realtà e le prospettive della popolazione compresa tra i 18 e i 39 anni che vive o proviene dalle aree interne italiane, con lo scopo di comprendere ed approfondire le motivazioni che spingono i giovani ad abitare o lasciare questi territori, individuarne i bisogni e le opportunità in termini di vita economica e sociale.
“L’invito è a partecipare a questo importante momento di confronto – dichiara la Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Raffaella Mariani – che permetterà, a partire da un lavoro del mondo accademico che parla di esperienze in atto di giovani che hanno deciso di restare a vivere nelle aree interne, di riflettere sulle loro esigenze affinché possano pensare ad un futuro sul territorio con a disposizione tutti gli strumenti necessari per la realizzazione dei propri piani lavorativi e di vita”.
Proximity Care è un progetto della Scuola Superiore Sant’Anna, realizzato dal Centro Interdisciplinare Health Science, in collaborazione con l’Azienda USL Toscana Nord Ovest, gli Enti del Terzo Settore, i Comuni e la Regione Toscana, con il finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.