Quale miglior vetrina che la grande mostra mercato dedicata alle eccellenze locali per valorizzare le radici e rafforzare il legame con le comunità garfagnine all’estero, immergendosi nella storia e nelle tradizioni che questo territorio ancora conserva.
Domenica 10 novembre alle ore 14.30, nel contesto della manifestazione “Garfagnana Terra Unica 2024”, si terrà nell’area spettacoli presso la Tensostruttura di Piazzale Chiappini a Castelnuovo di Garfagnana l’evento conclusivo del progetto territoriale “Garfagnana Radici, Identità e Memoria” che ha visto i Comuni di Castiglione di Garfagnana, Fabbriche di Vergemoli, Fosciandora, San Romano in Garfagnana e Villa Collemandina fare rete, con il coordinamento dell’Unione Comuni Garfagnana in collaborazione con la Banca dell’Identità e della Memoria e il progetto ParcoAppennino nel Mondo e il contributo delle associazioni del territorio, in occasione dell’Anno delle Radici italiane nel mondo.
Sarà un momento di condivisione e di restituzione finale del calendario unico di attività che ha animato l’estate, da luglio fino a settembre, con una serie di iniziative dal forte carattere identitario – dal Festival Piazzolla Soy… La Rayz a Villa Collemandina al Cambio della Croce a San Pellegrino in Alpe; dal Concorso Nazionale di Pittura Estemporanea a Corfino al Boccabugia a Vergemoli; fino alla Festa del Santo Patrono San Bartolomeo a Chiozza, alla Festa dell’Emigrante a Migliano e al festival Terre Meravigliose a San Romano in Garfagnana – e durante il quale sono state consegnate nuove Cittadinanze Affettive del progetto “ParcoAppennino nel Mondo” – promosso dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano e gestito dall’Unione Comuni Garfagnana – con l’obiettivo di riallacciare i legami tra i territori del Parco e le migliaia di persone che sono emigrate dal crinale appenninico.
Per l’occasione verranno presentati i filmati realizzati e i video promozionali degli eventi, con la partecipazione di Mariangela Dalfovo, Coordinatrice del progetto ministeriale per la Toscana e la Liguria, del team di Italea Toscana, della presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Raffaella Mariani, delle Amministrazioni Comunali coinvolte nel progetto, dei protagonisti e delle comunità che hanno contribuito al programma realizzato anche in collaborazione con la Fondazione Paolo Cresci e la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
“Garfagnana Radici, Identità e Memoria” nasce infatti da un bando del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) che, per il 2024, ha promosso il progetto “Turismo delle Radici” per rafforzare il legame tra l’Italia e le comunità italiane all’estero e permettere agli italo-discendenti nel mondo di ricostruire la propria storia familiare e approfondire la conoscenza della propria cultura d’origine. Il progetto mira a creare una rete di Enti da certificare come “Comuni delle radici italiane” all’interno del programma di promozione del turismo delle radici Italea, lanciato dallo stesso Ministero all’interno del progetto PNRR e finanziato da NextGenerationEU.
“Garfagnana Terra Unica – dichiara il presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Raffaella Mariani – è il contenitore giusto per presentare i risultati di questo importante lavoro di valorizzazione delle radici e di recupero dei rapporti con coloro che sono emigrati all’estero. Sono stati mesi intensi che hanno permesso alla popolazione della Garfagnana di approfondire e riscoprire le proprie radici e ai viaggiatori di ritorno di rinforzare il legame con la propria terra di origine”.